Società Editrice il Mulino e Fondazione Musica per Roma presentano
Il grande libro della natura – diceva Galileo – è scritto in caratteri matematici. Tre secoli di scienza ci hanno insegnato, in effetti, che numeri, figure geometriche e relazioni matematiche sono dovunque attorno a noi, talvolta informa evidente, più spesso annidati nei meccanismi di funzionamento dell’universo. Ma in che modo – e perché – queste creazioni astratte della mente umana riescono a descrivere il mondo concreto dei fenomeni naturali, da quelli più familiari a quelli che hanno luogo nelle profondità della materia e del cosmo? Un filosofo e uno scienziato affrontano con semplicità questo tema ed esplorano, senza tecnicismi e appesantimenti formali, la capillare presenza della matematica nella natura, raccontando alcune delle sue manifestazioni più curiose e affascinanti.