Chissà se gli scrittori sono più felici e liberi nello scrivere dei racconti che nell’organizzare la tessitura più ampia di un romanzo? Scopriremo questo ed altre cose all’incontro con la scrittrice americana di origine indiana che col suo primo libro, proprio di racconti (L’interprete dei malanni), vinse il Premio Pulitzer; scrittrice che da qualche anno ha scelto di scrivere nella nostra lingua i suoi ultimi libri e che recentemente ha curato, in lingua inglese e in italiano, un’antologia del racconto dedicata agli autori italiani. Con Jumpha Lahiri c’è Emanuele Trevi, scrittore e critico, autore del recente Sogni e favole presentato a Libri Come sabato. Modera il dialogo tra Lahiri e Trevi la scrittrice (di molti racconti) Rossella Milone.