Jonas Mekas, il poeta e filmmaker lituano che ha fondato il New American Cinema Group negli anni '60, racconta la sua esperienza di rifugiato a New York attraverso quattro folgoranti cortometraggi. Scene dalla vita di Andy Warhol, Yoko Ono, John Lennon, Jackie Kennedy e del connazionale George Maciunas si susseguono in un caleidoscopico diario visivo accompagnato dalle riflessioni dell'artista sulla felicità e l'amicizia. In primo piano il fermento culturale di Fluxus e della Factory di cui Mekas è stato protagonista e testimone, sullo sfondo la condizione solitaria di un esule sopravvissuto alla
Seconda Guerra Mondiale. La colonna sonora spazia da Monteverdi ai Velvet Underground. Jonas Mekas in persona introdurrà i suoi film durante una conversazione Skype da Brooklyn con il duo curatoriale Francesco Urbano Ragazzi.