Fondazione Musica per Roma presenta

Jack DeJohnette, è considerato uno dei più grandi batteristi viventi e il suo stile originale è stato definito “oltre il jazz”.
DeJohnette si esibirà in quartetto con il pianista Danilo Perez e i bassisti John Patitucci e Jerome Harris. Un ensemble eccezionale di virtuosi che ha nella cooperazione il suo tratto distintivo dato che ogni membro scrive pezzi per il gruppo. DeJohnette già trenta anni fa descriveva la sua musica come “multidirezionale” nel senso che non si rifaceva a un solo genere e non pretendeva di uniformarsi a nessuno stile predefinito. Questa apertura mentale ha aiutato il batterista di Chicago a collaborare con grandi figure del jazz come Miles Davis o Chet Baker. “Quando suono insieme con altri musicisti devo sempre avere in azione il mio radar perché la chiave di tutto è sapere quando saltar dentro, interagire ed avere un dialogo con gli altri solisti. Spesso quando chi suona con me esegue qualcosa di ritmico che mi sembra interessante mi mischio a lui e deliberatamente suono qualcosa che va contro a quanto lui sta facendo in quel momento. Mi piace quel contrasto, creatore di tensione.”