“Inaugurazione” “Lezione di Paolo Giordano”

Giovedì 19 Marzo 2009
h. 10:30
“Inaugurazione” “Lezione di Paolo Giordano”

Sotto l'alto Patronato del Presidente della Repubblica
Promosso dalla Provincia di Roma
Una produzione Fondazione Musica per Roma

Saluti del Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, del Presidente e dell’amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma Gianni Borgna e Carlo Fuortes, e del curatore scientifico del festival Piergiorgio Odifreddi

a seguire

L’ultima notte di Evariste Galois
Lezione di Paolo Giordano premio Strega 2008 introduce Piergiorgio Odifreddi.
Testo di Paolo Giordano. Introduce Piergiorgio Odifreddi

Genio e sregolatezza, maledetta matematica. “Questa, dunque, è la matematica: essa ti rammenta la forma invisibile dell’anima”. Così Proclo, matematico e filosofo del V secolo dopo Cristo. Ma si può morire intossicati di anima? La risposta è si’. Romanticismo e politica si contendono la fine di Evariste Galois (1811.1832), perito in un duello il 31 maggio 1832 per una questione di donne o per un intrigo mirante a eliminare questo matematico ribelle, che la notte prima del duello riesce a mettere su carta i teoremi che costituiscono il nucleo di quella che i posteri chiameranno teoria di Galois. Per quanto tristi o disperate siano le vite di coloro che la creano, la matematica è generosa, soprattutto perché, quando un matematico escogita ipotesi eleganti e armoniose, queste, anche se si rivelano errate, danno uno spunto per andare oltre. Ci ispiri un senso di laica pietà il crudele destino che sembra accanirsi contro l’intelligenza.