I suoni, i segni e le forme del linguaggio

Sabato 25 Gennaio 2014
h. 16:00
I suoni, i segni e le forme del linguaggio

Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Codice. Idee per la Cultura presenta

C'è una struttura nascosta nelle parti atomiche del linguaggio fatta di gesti e suoni che danno spessore a parole e frasi. Questa struttura è in larga parte responsabile di quella magia che è il linguaggio e permette a suoni e segni di diventare portatori

di significato. Essa conferisce alle frasi la possibilità di esprimere

letteralmente un'infinità di messaggi ed è la chiave attraverso la quale il linguaggio codifica le informazioni. Grazie anche a esempi mutuati dai linguaggi naturali, cercheremo in

questi incontri di spiegare il modo in cui la ricerca arrivi a scoprire

simili strutture. Il professor Johnson presenterà alcune delle più recenti idee sul modo in cui le parole sono strutturate in elementi sintattici di base più ampi. Il professor Nevins mostrerà invece come i suoni di un singolo discorso siano organizzati in unità fonologiche più ampie e la professoressa Lillo-Martin ci rivelerà in che modo le lingue dei segni, nonostante la diversa modalità espressiva, sfruttino i medesimi principi di organizzazione.

Per questo incontro, è previsto il servizio di interpretariato ITA/LIS, in collaborazione con l'istituto Statale Sordi di Roma