I canti che hanno fatto l’Italia

Venerdì 01 Luglio 2011
h. 21:00
I canti che hanno fatto l’Italia

Accademia Nazionale di Santa Cecilia

L’anno scorso erano in molti a dubitare dell’effettivo riscontro popolare delle imminenti celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Poi è arrivato Roberto Benigni, che con una folgorante apparizione al Festival di Sanremo ha commosso oltre 15 milioni di telespettatori dimostrando che il testo dell’Inno di Mameli è tutt’altro che enfasi e vuota retorica, ma vibra di giovanile, autentico amor di patria. Ed è esplosa improvvisa, con la complicità del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la febbre del nostro Tricolore, che costò la vita a migliaia di ragazzi, trascinati nell’entusiasmo di un miraggio di libertà da quella musica che, presa in prestito agli autori del Melodramma o allo sconfinato repertorio dei canti popolari regionali, infondeva loro il coraggio per affrontare l’estremo sacrificio, o che confortandoli nei rari momenti di festosa aggregazione, in tutti sviluppava un senso di identità comune. Sarà Michele Mirabella, uno dei più simpatici conduttori della tv, a raccontarci la straordinaria avventura del nostro Risorgimento attraverso i Canti che hanno fatto l’Italia, un’antologia di canzoni dall’Indipendenza all’Unità e fino alla Grande Guerra, curata da un eccellente orchestratore, Raffaele Gervasio, con cui l’Orchestra, il Coro e le Voci Bianche dell’Accademia di Santa Cecilia vogliono celebrare insieme alla Fanfara dei Bersaglieri – e naturalmente al pubblico – questa festa finalmente tanto sentita e vissuta con passione sincera. Una serata per cantare insieme l’Inno di Mameli, quello di Garibaldi e ancora: O surdato ‘nnammurato, Reginella, La Bella Gigogin, Quel Mazzolin di Fiori, La Leggenda del Piave, Ta-pum.

I canti che hanno fatto l’Italia
dall’Indipendenza, all’Unità fino alla Grande Guerra