Sante bambole puttane, che dà il il titolo anche all'ultimo album di Grazia Di Michele, è uno spettacolo incentrato su storie di “donne che attraversano il mondo come ombre cui è negato ogni diritto di esistere davvero, donne su cui gli uomini a volte proiettano le proprie fantasie ignorando e negando la loro essenza".
Lora, Amina, Irina, Sonia, Dorina, Helen, Habi, Apollonia, Zelda, Raya sono tutte Sante bambole puttane nell’immaginario di tanti mentre sono solo donne con il loro patrimonio di sentimenti vissuti, liberati, sognati, fraintesi, repressi ed immaginati. Non ci sono virgole a separare i sostantivi perché si parla di proiezioni, torsioni di prospettive con cui gli uomini, per debolezza o un arcano richiamo ancestrale a difendere una posizione di dominio, definiscono le donne che non riescono a capire o che non possono controllare.
Tra canzoni e monologhi le "pasionarie" Grazia Di Michele e Maria Rosaria Omaggio, di nuovo insieme in scena, saranno accompagnate da Andy Bartolucci (batteria), Fabrizio Cucco (basso), Paolo Iurich (pianoforte), Fabiano Lelli (chitarra), Marco Siniscalco (contrabbasso).