Amici di Santa Cecilia, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Fondazione Musica per Roma
Mozart scrisse le sue ultime tre sinfonie nel 1788, nel breve spazio di un’estate, tre anni prima della morte. Tre brani diversissimi tra loro, quasi complementari nel carattere, che il compositore intendeva probabilmente pubblicare insieme come un trittico, un piccolo “ciclo”. La lezione, condotta direttamente al pianoforte con il supporto di numerosi esempi audio, ci racconterà i segreti, il significato, le caratteristiche di queste celeberrime composizioni, tra i brani sinfonici più amati e più eseguiti di ogni tempo: la magnifica Sinfonia K. 543, la malinconica, misteriosa, irresistibile Sinfonia in sol minore K. 550 e la grandiosa Sinfonia “Jupiter” K. 551, una delle più ambiziose e perfette composizioni mozartiane.