Porsi domande su quello che si sta osservando, mettere in discussione, cambiare punto di vista, osservare lentamente:
Gianrico Carofiglio nel suo
La versione di Fenoglio, ci regala un nuovo romanzo dentro il quale immergersi e insieme compone un decalogo sul Metodo, il metodo della scrittura, quello dell’indagine. Perché se è vero, in parte, che “l’arte di investigare è l’arte di costruire storie”, e ancor più vero che il lavoro investigativo ha molto a che fare con le parole e somiglia a quello dello scrittore. Quanta Libertà c’è dunque nel Metodo, che si tratti di svelare un mistero o di rivelarlo attraverso la scrittura? Carofiglio ne discute a
Libri Come insieme al filosofo
Telmo Pievani in un dialogo dove si intrecciano il punto di vista della letteratura e quello della scienza.
photo © Roberta Lovreglio