Fondazione Musica per Roma presenta
Continua la collaborazione tra lo scrittore Erri De Luca e il cantautore Gianmaria Testa che presentano il nuovo progetto di canzoni e poesie che affrontano temi a entrambi cari: le migrazioni, l’amore, le guerre, la prigionia, il ‘900, secolo ormai antico.
Spesso finiscono con lo scambiarsi i ruoli e allora è Erri a cantare (una struggente e asciutta versione di “Lacrime Napulitane”, ad esempio) e Gianmaria a leggere (un “Elogio dei piedi” pungente, profondo, divertente, dello stesso Erri). Non manca un omaggio a Fabrizio De André e alle sue figure di derelitti della strada (“Via del campo”) e a Sergio Endrigo (“Camminando e cantando”). Senza nemmeno essersi incrociati una sola volta, Erri e Gianmaria si conoscevano già. Sono stati i libri (dell’uno) e le canzoni (dell’altro) ad avvicinarli. Come se fosse un destino. Ne è passato di tempo e ora sono veri amici e si danno regolarmente appuntamento sui palcoscenici italiani e del mondo, come pure all’osteria, davanti a del buon vino, la chitarra e i libri sempre a portata di mano. Dopo il fortunatissimo spettacolo “Chisciotte e gli invincibili”, programmato in Italia, Francia, Canada e Spagna, si incontrano di nuovo... C’è sempre la chitarra, c’è sempre il vino. Nel 2010 ricorre un anniversario importante, caro ad entrambi: il 16 marzo sarebbe stato l’ottantesimo compleanno del poeta bosniaco Izet Sarajlic e i nostri due non mancheranno di ricordarlo.