Gabriele Coen rende omaggio al suo strumento d'elezione, il sax soprano, interpretando oltre ad alcuni brani originali, il repertorio dei suoi interpreti più prestigiosi, da Sidney Bechet (Petit fleur) a John Coltrane (My Favorite Things) e Wayne Shorter (Beauty and the Beast), passando per Steve Lacy (Reflections), Jan Garbarek (Country) e Paul McCandless degli Oregon (Hungry Heart). Con l’eclettismo espressivo che è il segno distintivo del suo percorso artistico e di ricerca, Gabriele Coen presenta brani tradizionali e composizioni originali, creando un’appassionante, inconsueta, lirica, esperienza musicale attraverso un tessuto sonoro che attinge al jazz, al rock, alla world music.