Franco Purini – Roma città magica

Domenica 28 Maggio 2017
h. 11:00
Franco Purini – Roma città magica

A Roma le meraviglie dei luoghi svelano un universo di stili unico al mondo; passeggiare per le sue vie e le sue piazze è come sfogliare il più ricco manuale della storia dell'arte occidentale: archi e scalinate, colonne e obelischi, ville e giardini, palazzi e chiese, fontane e monumenti, riflessi della gloria di imperatori, principi e papi, testimoni del genio di artisti raccontano in filigrana storie e avventure di una capitale. Sarebbe troppo pretendere così di imprigionare la città eterna in un unico ritratto, per esauriente e acuto che sia, se non in un insieme di segni che offrono sempre nuove possibilità di lettura.
Dopo il lusinghiero favore del ciclo di lezioni delle scorse stagioni si è deciso di riproporre un'altra serie di percorsi di approfondimento, attraverso un ventaglio di incontri con alcuni dei medesimi studiosi delle precedenti edizioni, che volentieri ritornano all'Auditorium a parlare di nuovi argomenti, e altri intellettuali italiani importanti, noti in ambito internazionale e impegnati in diversi campi della ricerca.
Per arricchire di nuove tessere uno straordinario mosaico di cultura, perché i cittadini siano messi nella condizione di aspirare alla bellezza, invitati ancora al piacere della scoperta, alla dolcezza del vivere, le lezioni di questo ciclo sono dedicate a quella straordinaria stratificazione di cultura che è la città stessa di Roma riproposta qui attraverso il racconto della sua anima più nascosta e misteriosa, quella della Roma esoterica che come un filo rosso si dipana attraverso i secoli, e di cui si possono seguire le tracce dai culti misterici precristiani fino al Novecento.
Si comincerà parlando della Roma precristiana, dei culti esoterici, in primis del culto di Mitra che tanti esempi di arte ha lasciato nell’antica Roma; dell’origine del Cristianesimo e dell’Apocalissi del secolo Mille; della divinazione e della stregoneria che ha attraversato tutto il Seicento così come appare nei dipinti più significativi del secolo; della Roma massonica e del significato nascosto della “forma urbis” dalle origini al Novecento.