Fondazione Musica per Roma presenta
“Ogni riferimento a fatti e persone realmente esistenti non è affatto casuale”. Così Serena Dandini introduce il suo lavoro teatrale “Ferite a morte”, una ‘spoon river’ delle donne morte per femminicidio. In Italia una donna ogni due/tre giorni muore per mano di un marito, un amante, un fidanzato, un ex compagno. E questo è solo l’aspetto più tragico di un fenomeno pervasivo come quello della violenza sulle donne dentro e fuori la famiglia. Lo Stato italiano è stato più volte redarguito dalle Nazioni Unite per il suo scarso impegno nel contrastare questo fenomeno. Attingendo a fatti di cronaca realmente avvenuti, Serena Dandini, in collaborazione con Maura Misiti, demografa e ricercatrice del CNR, ha scritto un’antologia di racconti per dare voce alle donne vittime di questo fenomeno. “Ferite a morte” ha lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica alla sottoscrizione della “Convenzione NO MORE! Contro il femminicidio”. A portare in scena i testi di Serena Dandini saranno donne di spicco del mondo dello spettacolo, del giornalismo, della società civile, accompagnate dalle opere dell’artista Rossella Fumasoni e dalla sezione musicale del dj Luca De Gennaro sul palco.