Einstürzende Neubauten “Lament”

Domenica 30 Novembre 2014
h. 21:00
Einstürzende Neubauten “Lament”

Fondazione Musica per Roma presenta

Gli Einstürzende Neubauten sono attualmente in studio, per lavorare su un nuovo, eccezionale progetto. La storica band tedesca sta ultimando un'opera musicale ispirata dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale, avvenuta esattamente 100 anni fa, che vedrà la sua anteprima assoluta a Diksmuide, Belgio, il prossimo 8 novembre 2014. Per la realizzazione di queste nuove composizioni la band ha fatto ricorso al proprio ormai riconoscibilissimo approccio, da sempre esplicitamente legato alle tradizioni della “avant-garde”.
Gli Einstürzende Neubauten hanno iniziato una vasta ricerca di registrazioni audio risalenti al periodo 1914-16 dei prigionieri di guerra provenienti da tutto il mondo (registrate in uno dei primi grandi campi di internamento vicino a Berlino), che sono conservate negli archivi sonori della “Humboldt University” di Berlino e all’Archivio di radiodiffusione tedesco. Inoltre è stato utilizzato anche materiale visionato e ascoltato presso il “Militärhistorisches Museo” di Dresda. La forza del concerto sarà l'associazione di due delle più antiche forme musicali, il "lamento" e il "mottetto" (opere di un compositore fiammingo del Rinascimento che fare con la storia biblica del figliol prodigo), le quali verranno incastonate all'interno delle registrazioni audio dei prigionieri di guerra. Inoltre la musica dei leggendari "Harlem Hell Fighters " - il primo battaglione di combattimento formato da truppe afro-americane, che hanno combattuto insieme per la prima volta durante la prima guerra mondiale quando gli americani li "prestarono" ai francesi come rinforzo - il cui valore fu riconosciuto solo postumo. Gli strumenti che utilizzeranno degli Einstürzende Neubauten saranno come sempre molto particolari e innovativi. Principalmente pezzi di acciaio, voce, oggetti recuperati per caso, elettronica, oltre ad un ensemble d'archi. Quello in Sala Santa Cecilia non sarà un concerto sulla Prima Guerra Mondiale, ma piuttosto una composizione, che si cristallizza dai temi correlati: "Erst muss man Platz schaffen, damit etwas Neues entstehen kann" ("Prima bisogna fare spazio, di modo che qualcosa di nuovo possa essere creato") Blixa Bargeld.