David Crosby and Graham Nash

Giovedì 10 Marzo 2005
h. 21:00
David Crosby and Graham Nash

Musica per Roma presenta

Un suono che è la pietra di paragone dell’era del rock ‘n’ roll. E’ quello di Crosby e Nash, duo di cantanti che continua a portare avanti la sua eredità di brani senza tempo con esecuzioni indelebili, ma anche a produrre nuove ed impareggiabili armonie. L’anno scorso - dopo quasi trent’anni dal loro ultimo progetto insieme - è uscito il nuovo disco di materiale tutto inedito intitolato “Crosby-Nash”. Melodie con la sensibilità d’oggi ma che suonano antiche di cent’anni: delicate cameriere che con la loro gentilezza portano un po’ di felicità nella vita di tanta gente, ritmi scritti per la nascita dei loro figli ma anche il tragico disastro nucleare. Di tutto questo parleranno Crosby & Nash suonando dal vivo le nuove venti canzoni, nelle quali hanno sempre mantenuto i loro stili diversi ma complementari che uniti insieme hanno fatto di loro una leggenda di ogni tempo.
“Lavorare ancora insieme è stato molto strano ma meraviglioso – ha detto Nash. Tutto è risultato così facile, sembrava come se avessimo sempre portato con noi quello che avevamo lasciato 28 anni fa”. Il tempo infatti non ha scalfito le loro fantastiche capacità vocali né la loro maestria nel comporre canzoni intimiste e commoventi. Il loro ultimo lavoro infatti, è stato arricchito da un’amicizia cresciuta nel tempo e da una maturazione artistica condivisa nel corso degli anni.
Nash continua a sottolineare che il merito va anche alla schiera di musicisti coinvolti nel progetto: “Sono stati meravigliosi, ed è grazie a loro che siamo riusciti ad accorciare la distanza fra le nostre menti e la musica – ha spiegato. Abbiamo avuto accanto una serie di veterani del rock di prima categoria Dean Parks e Jeff Pevar alle chitarre, Leland Sklar al basso, Russ Kunkel alle percussioni e James figlio di Crosby alle tastiere”.
David Crosby e Graham Nash si sono incontrati per la prima volta nel 1968 quando Crosby aveva appena prodotto l’acclamato debutto di Joni Mitchell e continuava a collaborare con Stephen Stills. Invitarono Nash ad ascoltare due canzoni che Stills stava scrivendo “Helplessly Hoping” e “You don’t have to cry”. Nash provò a cantare i due brani insieme a loro e da subito si instaurò un feeling indistruttibile. Crosby ricorda: “pensai di morire e che il cuore mi saltasse dritto in gola. Era la cosa più meravigliosa che avessi mai ascoltato”. Pensò lo stesso anche il pubblico che decretò il successo del loro trio CSN (Crosby, Stills, Nash). L’album del loro debutto nel ’69 vinse il Grammy come miglior nuovo artista e fece la storia della musica a Woodstock. Invece il primo progetto che Crosby e Nash fecero da soli è stato il disco “Crosby & Nash” che 1972 ha lanciato l’hit “Immigration Man” (per settimane nella Top 40) ma anche il classico intramontabile “Southbound Train”. Sono seguiti “Wind on the water” nel ’75 e “Whistling down the wire” nel ’76. Da allora più nulla, fino al ritorno dell’anno scorso con l’album che adesso portano in tour.