Fondazione Musica per Roma presenta
L’etere è stato per un certo periodo sinonimo di libertà. Conquistarne uno spazio significava avere la possibilità di esprimersi. Nell’immaginario collettivo era la conquista pratica di ciò che recita l’articolo 21 della nostra Costituzione, ovvero della possibilità di manifestare “liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”. La nascita delle radio libere e la loro diffusione negli anni Settanta sono stati lo specchio di un fondamentale sviluppo dei media, che ha pilotato il passaggio all’età della libera informazione. Reali esperienze dalle piccole realtà di provincia, la narrazione di una vita vissuta che raccontava il tessuto sociale nel suo cambiamento. La nascita delle radio libere è stata il primo vero progetto di comunicazione libera, democratica e realmente interattiva, nata e gestita dal “basso”, mettendo tutti sullo stesso piano e con la stessa possibilità di comunicare. Un tipo di esperienza che negli anni si è evoluta in quello che oggi è il mondo dei blog. E che sono accomunati dalla stessa esigenza: dar voce alla voglia di comunicare fra le persone e incarnare il desiderio ancestrale di libertà che questi mezzi rappresentano.