Cosimo Cinieri “Pier Paolo, poeta delle ceneri”

Mercoledì 25 Aprile 2012
h. 21:00
Cosimo Cinieri “Pier Paolo, poeta delle ceneri”

Con il patrocinio
Ministero degli Affari Esteri
Senato della Repubblica
MIBAC Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Consiglio Regionale del Lazio
Provincia di Roma
Roma Capitale - Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico
Biblioteche di Roma
Fondazione Musica per Roma
Agena presenta

Ci sono morti che ci appartengono più delle altre, perché ci lasciano orfani. È il caso di Pasolini. Ci mancano la sua vo ce, il suo coraggio, le sue appassionate e profetiche analisi sociologiche, le sue violente polemiche che non risparmiavano nessuno, neanche gli amici più cari, gli intellettuali in auge. Ci mancano i suoi ammonimenti e il suo onnivoro e 'vitale' sperimentare. Per tutto questo e altro ancora, a tanti anni di distanza, ci è dato di ritrovarcelo accanto, vivo compagno di viaggio. Il vuoto in cui ci lasciò è ancora intatto. Questo concerto-spettacolo parte da quel vuoto. Rigurgito magmatico e sfilacciato, suddiviso in 10 capitoli che, dalla morte di Pasolini, vanno à rebours e rivelano alcuni dei suoi temi più emblematici. Cosimo Cinieri rivive con struggente e rabbiosa verità i versi di Pasolini più conosciuti. Lo accompagna una band di virtuosi solisti, contagiati da sonate bachiane, ritmi di balera e canzonette da jukebox di periferia che richiamano atmosfere di quel mondo contadino o emarginato tanto amato dal poeta: le musiche sono citazioni dei suoi film. Nelle maglie della narrazione si intrecciano le sue canzoni più belle, interpretate da Gianni De Feo, testimonianza di una “diversità” da Pasolini stesso dichiarata, a volte vissuta come ferita esistenziale, che pagò con la propria vita.