Fondazione Musica per Roma presenta
Nata in un paradiso naturale del Mato Grosso, cantante e autrice, Vanessa Da Mata non suona nessuno strumento ma ha la musica che le scorre nelle vene. La carriera di questa giovane artista inizia a quattordici anni, quando si trasferisce da sola a 1200 chilometri da casa e inizia a esibirsi nei bar. Nel 1992 si sposta a San Paolo e diventa corista dei Black Uhuru. Ma la sua produzione artistica è un fiume in piena e quando incontra Chico Cesar insieme scrivono “A Força que nunca seca”, canzone che viene incisa da Maria Bethania, che la sceglie anche come title track dell’omonimo album del 1999, ricevendo la nomination al Grammy Award. Chico Cesar include questa canzone anche nel suo album Mama Mundi. Il Brasile scopre di avere una nuova grande autrice e Bethania, insieme a Caetano Veloso, incide un’altra canzone di Vanessa, “O Canto de Dona Sinha”. Dopo aver scritto brani per Daniela Mercury, Ana Carolina, aver preso parte agli show di Milton Nascimento e Maria Bethania, Vanessa è pronta per la sua carriera solista. Così nel 2002 pubblica il suo primo album solista Vanessa da Mata e alcuni dei brani diventano colonne sonore di varie serie televisive brasiliane (come la soap opera cult della TV Globo Celebridade). A fine 2004, esce “Essa Boneca Tem Manual” che conferma il talento di Vanessa. Tra i singoli di questo album la canzone “Ai, Ai, Ai..” diventa la canzone più suonata dalle radio brasiliane nel 2006 e ottiene così il disco di platino. “Sim”, il suo terzo disco, esce in Brasile nel 2007 prodotto da Mario Caldato (già produttore dei Beastie Boys) e Kassin e registrato tra Brasile e Giamaica. Fra i 13 pezzi che compongono l’opera cinque vedono la collaborazione di Sly & Robbie, due icone della musica giamaicana. Sim è, secondo Vanessa, una risposta positiva alla vita, una risposta di lotta. L’ospite d’eccezione dell’album è Ben Harper. Il successo è planetario e Vanessa vince il Grammy Awards per il miglior album contemporaneo brasiliano (2008). Pubblicato in Europa raggiunge le vette più alte delle classifiche europee. Una volta pubblicato in Italia a settembre 2008, entra in classifica e ottiene la rotazione radiofonica sui maggiori network nazionali. La sua tournée estiva europea tocca parecchie città e i maggiori festival europei e ad ottobre apre la Festa del Cinema di Roma cantando dalla finestra dell’Ambasciata Brasiliana in Piazza Navona per una piazza gremita, un cameo di sei canzoni, per il pubblico accorso per ascoltare la nuova grande stella del panorama musicale brasiliano per la prima volta nella capitale.