Fondazione Musica per Roma presenta
Dopo dieci anni di assenza dalla scena romana, la Compagnia Zappalà Danza torna con uno spettacolo straordinario e travolgente che ha avuto un centinaio di repliche in tutto il mondo. Instrument 1 è la prima tappa del progetto Instruments di Roberto Zappalà con cui il coreografo ha indagato alcuni strumenti inusuali e in genere difficilmente utilizzati in forma solistica, per renderli protagonisti in scena. Il progetto è dedicato al marranzano (scacciapensieri), strumento musicale normalmente associato alla tradizione siciliana e spesso alla mafia. Per questa produzione Puccio Castrogiovanni, uno dei leader del gruppo musicale Lautari, ha esplorato lo strumento in un’affascinante ricerca, portandolo a ritmi e sonorità innovativi e di grande impatto. Il musicista durante lo spettacolo utilizza vari tipi di marranzani, di diversa provenienza. In scena, insieme a Castrogiovanni i sette danzatori della Compagnia Zappalà Danza, tutti uomini, che interpretano con vigore una Sicilia senza confini, in cui la tradizione e il moderno non vedono una netta distinzione ma si incrociano, si ritrovano, si fondono. Con Instrument I Roberto Zappalà ha anche avviato re-mapping sicily, un percorso con cui il coreografo intende rileggere la Sicilia attraverso il suo linguaggio scenico.