Fondazione Musica per Roma presenta
La lezione tratterà della Chiesa di Santa Maria in Campo Marzio, delle opere d’arte ivi conservate e dell’origine della chiesa che sorge su rovine romane che ci riportano al tempo di Augusto. Parlare del Campo Marzio vuol dire parlare della zona limitrofa all’Ara Pacis, la zona delle sepolture, che simboleggiava l’idea augustea di raccordo tra l’area del Campo Marzio e l’Egitto antico. Si arriverà quindi a Piazza Colonna, alla colonna e alla Galleria Colonna oggi Sordi inaugurata nel 1922, l’anno della marcia su Roma. Interessante l’attenzione del fascismo per l’Ara Pacis e la sua ricomposizione nella Piazza Augusto Imperatore e sottolineare le relazioni tra la situazione moderna, via del Corso, le sedi del potere di Montecitorio e palazzo Chigi, il caffè Aragno e la situazione antica, compresa la storia della demolizione dell’Arco di Portogallo su cui il fascismo avrebbe voluto modellare l’arco di chiusura dell’E42 ideato da Adalberto Libera, sempre nell’ottica della riproposta di un campo marzio moderno questa volta, però, della “terza Roma” che non vide mai la luce.