Fondazione Musica per Roma presenta
Dopo una lunga serie di concerti in locali malfamati, partecipazioni e riconoscimenti ai migliori festival italiani di musica d’autore (Vincitori del “Musicultura 2005” e Premio SIAE per la migliore musica, acclamati al Festival “Solomusicaitaliana” e finalisti al Premio De Andrè) e dopo essersi esibiti all’Auditorium Parco della Musica nella rassegna a Generazione X e al concerto in omaggio a Rino Gaetano insieme a importanti artisti italiani, i Caraserena oseranno proporre un concerto gratuito nella Cvea per presentare il loro album d’esordio “Ricordarsi di annaffiare” pubblicato dalla Parco della Musica Records, l’etichetta della Fondazione Musica per Roma. “Ricordarsi di annaffiare” è un cd di canzoni impertinenti, è un’incursione nella musica leggera ma non troppo, è un viaggio musicale che coniuga qualità e originalità. Un album composto da 11 brani (e una ghost track) dall’andamento esuberante e inatteso, 11 episodi di un racconto che attraversa lo spazio e il tempo di ogni giorno in cui l’uomo costruisce miserie e nobiltà del suo imprevedibile poema esistenziale, 11 tasselli di un mosaico colorato ed emozionante da comporre e scomporre a piacimento, ascolto dopo ascolto, 11 canzoni che rivelano la sfrontata indole poetica del gruppo, la scrittura fresca in cerca di scorrevolezza e di inaffidabilità, il gusto per il gesto musicale, la sensibilità per le armonie, la ricerca della leggerezza. Tutti veicoli di un unico, irrequieto e sfacciato desiderio di bellezza.
“Ricordarsi di annaffiare è una delle cose più originali che ci siano in giro “. Ernesto Assante
“Undici canzoni dalla scrittura elegante e un’attenzione a temi esistenziali ma anche sociali affrontati con intelligenza”. Stefano Crippa – Il Manifesto
“I Caraserena propongono un pop raffinato con sicurezza da far invidia ad artisti navigati. Di strada ne faranno di sicuro” Pierpaolo De Lauro – Left