Camille Paglia

Sabato 15 Marzo 2014
h. 17:00
Camille Paglia

Una produzione Fondazione Musica per Roma

È l’intellettuale pubblica più famosa d’America, un’analista brillante e profonda della cultura occidentale e del suo pensiero che, secondo lei, si auto flagella troppo; una capace di citare insieme Erwin Panofsky e Lady Gaga. Dal 1990, quando pubblicò Sexual personae. Arte e decadenza da Nefertiti a Emily Dickinsons, è diventata un punto di riferimento sia per il pensiero femminista - di cui divenne presto una critica delle posizioni più dogmatiche – sia per la storia della cultura, dall’arte al cinema. Oggi Camille Paglia col suo ultimo libro, Seducenti Immagini. Un viaggio nell’arte dall’Egitto a Star Wars, duplica il successo del fortunato saggio di quasi venticinque anni fa. Ora sostiene che
George Lucas è il più grande artista vivente e che l’Occidente è molle e relativista e che finirà per essere salvato non dagli uomini di pensiero ma da quelli d’azione che sono la maggioranza. Pioniera dei social media oggi però è convinta che serve meno iPhone e più arte, storia e letteratura. Troppe immagini possono voler dire nessuna comprensione se non reimpariamo a guardare, perché “l’unica via per la libertà e l’autoeducazione all’arte (…). Anche in tempi di difficoltà economica, il sostegno alle arti dovrebbe essere un imperativo nazionale”. A Libri come la sua attesissima conferenza, accompagnata dalle seducenti immagini oggetto della sua analisi.