Britten: Peter Grimes

Mercoledì 30 Ottobre 2013
h. 19:30
Britten: Peter Grimes

Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Ciro Visco maestro del coro
Gregory Kunde Peter Grimes - tenore
Sally Matthews Ellen Orford - soprano
Alan Opie Captain Balstrode - baritono
Susan Bickley Auntie - contralto
Elena Xanthoudakis Niece 1 - soprano
Simona Mihai Niece 2 - soprano
Michael Colvin Robert Boles - tenore
Matthew Best Swallow - basso
Felicity Palmer Mrs. Sedley - mezzosoprano
Roderick Williams Ned Keene - baritono
Harry Nicoll Rev. Adams - tenore
Darren Jeffrey Hobson - basso
Gabriella Martellacci A Fisherwoman - mezzosoprano
Marco Santarelli A Lawyer - tenore
Giona Mason un giovane mozzo - muto
Britten Peter Grimes
Il concerto del 26 ottobre sarà trasmesso in diretta da Rai Radio Tre.
Oltre agli anniversari di Verdi e Wagner, nel 2013 ricorre il centenario della nascita di Benjamin Britten: Antonio Pappano lo omaggia dirigendo in apertura di stagione l'opera più famosa del compositore inglese: Peter Grimes, prologo in tre atti che lo stesso Britten e il librettista Montagu Slater trassero dal poema The Borough di George Crabbe. Con la prima esecuzione, avvenuta il 7 giugno 1945 alla Sadler's Wells Opera Company di Londra, Britten trionfò come il nuovo paladino della musica inglese e divenne improvvisamente famoso, attestandosi come una delle figure più significative della musica del Novecento.
Nel Peter Grimes assistiamo ad una vicenda di bruciante realismo che affonda la sua indagine nelle pieghe più recondite, ed inquietanti, del comportamento umano. Il tema dell'esclusione dalla società e quello della psicosidi massa si intersecano in un racconto che diventa quasi un giallo. Catturati dal vortice di una musica mobilissima che percorre e muove la narrazione e che quasi ci immette all'interno dell'ambiente rappresentato anche noi ascoltatori siamo investiti dal dubbio: sarà colpevole lo strambo ed eccentrico pescatore Peter Grimes accusato dalla popolazione del piccolo borgo marinaro della morte in mare di un giovane mozzo o dobbiamo avere pietà e comprensione per quello strambo ed eccentrico personaggio assolvendolo dalle più terribili atrocità? La verità oscilla da una parte all'altra come se navigasse sulle onde di quel mare che, tradotto musicalmente da Britten lungo tutta la narrazione, sembra agitare ogni umana azione e ogni pensiero.
Antonio Pappano dirige un organico orchestrale ampio e potente e un cast internazionale, che vede il debutto di Gregory Kunde nel ruolo principale.