Fondazione Musica per Roma e Roma Jazz Festival presentano
Ritorna all’Auditorium Parco della Musica Brad Mehldau in piano solo per il Roma Jazz Festival. Mehldau è prima di tutto un grande jazzista pronto a suscitare la sorpresa e lo stupore con una musica spontanea e improvvisata. Ma è anche un artista attratto da una concezione formale della musica, architettonica, narrativa. Ogni sua interpretazione rivela questa tensione tra invenzione e forma che lui trasforma in musica emozionante, virtuosa, innovativa, intensa che prende ispirazione da fonti diverse come la classica, il jazz, il pop. Una sorprendente alternanza di atmosfere sempre differenti oscillano tra frasi semplici e ripetute in nuove formulazioni a ritmi cantilenanti, a volte quasi dissonanti ma sempre affascinanti e magnetiche. Nel corso degli anni Mehldau ha lavorato con un grande numero di musicisti jazz conquistando un seguito di pubblico sempre maggiore. Tra i big con cui ha collaborato ci sono Joshua Redman, Charlie Haden, Lee Konitz, ma anche Wayne Shorter, John Scofield e Charles Lloyd con i quali ha registrato diversi dischi. La sua musica è stata utilizzata anche per diversi film tra i quali “Eyes Wide Shut” di Stanley Kubrick e “Million Dollar Hotel” di Wim Wenders. Gli ultimi lavori di Mehldau sono “House On Hill” in trio e “Love Sublime” che vede la partecipazione del soprano Renée Fleming e in cui mette in musica versi di Rainer Maria Rilke e della poetessa americana Louise Bogan.