Tra atmosfere lo-fi, riverberi e ambienti dilatati, Barberini parla del suo tempo: di cinema, schermi, uomini e tecnologia; ma anche del tempo e dello spazio, di astronavi, superpoteri e realtà parallele. Dream-pop in italiano, quasi sussurrato, che esplora mondi diversi: a volte vicini e terreni, a volte lontani o surreali, che convivono in un unico universo fatto di grandi domande e piccole cose. Barberini è una cantautrice di Roma. Il suo disco omonimo è il suo esordio assoluto.