Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Barbara Hannigan direttore e soprano
Rossini L'Italiana in Algeri: Sinfonia
Mozart Vado, ma dove? K 583
Ligeti Un moto di gioia K 579
Rossini Misera, dove son - Ah, non son io che parlo K 369
Fauré Concert Romanesc
Ligeti La scala di seta: Sinfonia
Energia, spettacolarità, talento. Se non avete ancora acquistato il biglietto per questo concerto correte al botteghino per non perdere l'occasione di ascoltare, nella stessa serata, alcune delle più belle arie del repertorio operistico e assistere a una performance indimenticabile. Barbara Hannigan è un'artista versatile con una tecnica strabiliante e anche se spesso si cimenta nelle arie più note del belcanto, il soprano canadese è una delle voci più apprezzate dai compositori contemporanei. Assolutamente da non perdere la sua interpretazione di Mysteries of the Macabre del compositore ungherese György Ligeti (noto al grande pubblico per l'utilizzo di alcuni suoi brani nei film di Stanley Kubrick) che approvò personalmente e promosse a pieni voti questa carismatica artista che di frequente, oltre a cantare, prende in mano la bacchetta per dirigere l'orchestra: anzi generalmente fa entrambe le cose. Il concerto in programma è tutto volto all'esplorazione delle potenzialità teatrali della musica: le Sinfonie introduttive de L'Italiana in Algeri e de La scala di seta, ci riconducono nell'atmosfera delle più note opere buffe di Gioachino Rossini, scritte nel primo Ottocento per i teatri veneziani.
A seguire alcune delle arie che Mozart scriveva per utilizzarle - se necessario - nelle sue opere o per consentire ai cantanti di esibire la propria bravura. Arie da concerto, brevi brani conclusi in cui al solista era possibile sfoggiare il suo virtuosismo, veri e propri ?abiti su misura', piccoli capolavori scritti da Mozart per le cantanti più note del tempo.
Anche il brano di Ligeti, pur nell'apparente distanza temporale, ha le sue radici nelle arie di coloritura dell'opera e costituisce un omaggio alla grandezza di Mozart e Rossini e alla loro capacità di utilizzare la voce come uno strumento musicale.
Mysteries of the Macabre è un arrangiamento del 1991 di tre arie tratte da Le Grand Macabre, l'unica opera diteatro musicale scritta da Ligeti a metà degli anni Settanta dopo una lunga ricerca che lo aveva portato a individuare il testo adatto in un poema poco noto dello scrittore belga Michel de Ghelderode. Ambientata nel paese immaginario di Bruegelland, l'opera, basata su una trama grottesca e surreale offrì a Ligeti la possibilità di esprimere la sua vena ironica e macabra. Nel 1971 il compositore inglese Elgar Howarth, estrapolò e arrangiò tre arie per soprano che in Macabre sono cantate dal capo della polizia segreta Gepopo.
Video: Barbara Hannigan interpreta e dirige "Mysteries of the Macabre"