Fondazione Musica per Roma presenta
Quanti sono i gruppi italiani conosciuti ovunque? Pochissimi. Tra questi, sicuramente, gli AREA. Inutile provare a definire il loro genere e i loro percorsi, perché si deve chiamare in causa il jazz, il rock, il progressive, la world music (che allora non esisteva neppure come definizione), l'avanguardia, la pura sperimentazione, la canzone politica.
Nel 1973 usciva il loro primo LP “Arbeit Macht Frei” pubblicato dalla Cramps Records e annoverato da autorevoli riviste e da tutte le enciclopedie del rock tra i migliori 100 dischi della musica italiana.
Nel 2013, in occasione del 40° anniversario dalla pubblicazione del loro primo LP e con immutato spirito di avventura e voglia di sperimentare, Patrizio Fariselli, Paolo Tofani e Ares Tavolazzi e con loro il batterista Walter Paoli, propongono dal vivo nuove versioni di brani celebri come Luglio, Agosto, Settembre (nero), Gioia e Rivoluzione, La mela di Odessa e Cometa Rossa, accanto a nuove composizioni che attestano la ritrovata creatività.
Quella di Fariselli, Tofani e Tavolazzi non è una reunion nostalgica, ma un'operazione musicale di ben più ampio respiro: una logica continuazione del progetto musicale e di vita intrapreso insieme al cantante e vocalist Demetrio Stratos, oltre che all’indimenticato batterista Giulio Capiozzo, entrambi prematuramente scomparsi.
Facendo tesoro del comune passato, questi formidabili musicisti guardano al futuro proponendo non solo brani storici ma nuovo materiale, fatto di esperimenti collettivi con intermezzi dei rispettivi percorsi musicali individuali, intrapresi dopo la fine di quella incredibile esperienza musicale e sociale chiamata Area, che si rinnova ad ogni concerto come testimonia il nuovo album “LIVE 2012”. Ancora fresco di stampa, il doppio album, registrato dal vivo, raccoglie il meglio di quasi due anni di tour sold out ed è stato accolto da unanimi consensi da parte di vecchi e nuovi estimatori del gruppo, nonché da parte di tutta la stampa nazionale: gli Area continuano ad essere un punto di riferimento per tutti coloro che amano l’espressività musicale fuori dagli schemi.