Fondazione Musica per Roma presenta

Anouar Brahem è uno dei più grandi maestri del liuto arabo, un musicista che travalica i confini di ogni genere e sfugge a ogni classificazione. A Roma suona con due maestri indiscussi: il contrabbassista Dave Holland e il sassofonista John Surman. Il disco “Thimar”, inciso dai tre nel 1998, è una pietra miliare della musica contemporanea.
Anouar Brahem studia l’oud al conservatorio di musica di Tunisi e suona regolarmente con orchestre locali. Maggiorenne decide di dedicarsi interamente alla musica. Inizia allora a comporre e a dare concerti come solista. Nel 1981 si trasferisce a Parigi dove, tra l’altro, collabora con Maurice Béjart per il balletto “Thalassa Mare Nostrum” e con Gabriel Yared nel film di Costa Gavras “Hanna K.”. Nel 1985 viene nominato direttore dell’Ensemble musicale della città di Tunisi. Dall’incontro con Manfred Eicher, il produttore/fondatore della ECM Records, nasce una fruttuosa collaborazione che segna un punto di svolta nel suo lavoro. Per la ECM ha registrato dieci dischi tra cui “Madar” con il sassofonista norvegese Jan Garbarek e il maestro di tabla pakistano Shaukat Hussain; “Thimar” con Holland e Surman; “Astrakan Café e “Le pas du chat noir” con il pianista François Couturier e il fisarmonicista Jean Louis Matinier.