Il nome di Antonella Ruggiero, una delle voci più versatili del panorama italiano, ha attraversato gli ultimi venticinque anni della musica italiana; con le sue canzoni ha raccontato e seguito in parallelo l’evoluzione dei costumi e del gusto del grande pubblico. Prima con i Matia Bazar e poi, dagli anni novanta, con una straordinaria carriera solista, la sua abilità di interprete, intrecciata a una naturale curiosità e al desiderio di spaziare oltre i confini dei linguaggi tradizionali, ha saputo toccare campi distanti tra loro. La sua carriera non si è fermata al pop: negli ultimi anni ha attraversato la musica legata alla cultura religiosa occidentale, indiana e africana, per poi spingersi fino alle atmosfere di Broadway, al fado portoghese e alla canzone d’autore italiana. Pop, dunque, ma anche musica sacra e musiche dal mondo in un concerto che presenta tutti i suoi più grandi successi, da “Vacanze romane” al più recente “Echi d’infinito”, riproponendo in chiave nuova brani che hanno fatto la storia della musica leggera italiana. Ad accompagnare Antonella in questo viaggio, un duo formato da pianoforte e vocoder.