si può fare jazz
JOHN PATITUCCI TRIO
with BRIAN BLADE & CHRIS POTTER
Chris Potter, nato a Chicago nel 1971, manifesta già da piccolo un grande interesse per la musica e inizia a padroneggiare molto presto diversi strumenti tra cui la chitarra e il pianoforte fino a giungere al sax. Dopo la laurea presso la Manhattan School of Music, nel 1993 Chris Potter inizia una lunga serie di collaborazioni con musicisti del calibro di Patricia Barber, Marian McPartland, Mingus Big Band, Paul Motian, Ray Brown, Jim Hall, James Moody, Dave Douglas, Joe Lovano, Wayne Krantz, Mike Mainieri, Steve Swallow, Steely Dan, Dave Holland, Joanne Brackeen, e altri, oltre che incidere album a suo nome. Chris Potter viene considerato, grazie alle sue eccellenti abilità tecniche, alla versatilità con cui affronta diverse situazioni musicali, e al suo temperamento sperimentale e innovativo, come uno dei migliori sassofonisti jazz viventi.
Brian Blade, nato a Shreveport, classe 1970, ha i primi contatti con la musica tramite il gospel. All’età di nove anni inizia a studiare violino che però abbandona presto in favore della batteria. Divenne allievo di Dorsey Summerfield Jr durante il periodo del liceo, periodo nel quale inizia ad appassionarsi al jazz. Chris Potter viene considerato, grazie alle sue eccellenti abilità tecniche, alla versatilità con cui affronta diverse situazioni musicali, al suo temperamento sperimentale e innovativo, come uno dei migliori sassofonisti jazz viventi. Come leader, dal 1997 è attivo con i The Fellowship Band con i quali ha pubblicato quattro album.
John Patitucci - basso
Chris Potter - sassofoni
Brian Blade - batteria