Roma Summer Fest 2019
CARMINA BURANA
LE ORIGINI
Con la direzione artistica di Nando Citarella, Stefano Saletti, Pejman Tadayon (i tre componenti del Cafè Lotì), il progetto vuole riportare all’origine lo spirito di mosaico multilingue e multiculturale che animava i racconti e le storie narrate nel Codex buranus che prese successivamente il nome di Carmina Burana.
Sul palco, oltre cento persone: un grande ensemble classico diretto dal Maestro Giovanni Cernicchiaro, composto da due voci liriche soliste, due pianoforti, percussioni sinfoniche e quattro cori, che dialogherà con gli strumenti e le voci della tradizione popolare diretti dal Cafè Lotì.
Uno spettacolo coinvolgente, introdotto dalla voce narrante di Massimo Popolizio che fa capire la forza della musica popolare come musica dell’incontro e diventa, nell’esecuzione trascinante dell’ensemble, un ponte tra passato e presente, tra musica “colta” e tradizionale.
direzione artistica
Nando Citarella, Stefano Saletti, Pejman Tadayon (Cafè Loti)
con
voce, tammorre, chitarra battente, marranzano
Nando Citarella
oud, lauta, bouzouki, voce
Stefano Saletti
bamtar, ney, saz, voce
Pejman Tadayon
voci naturali
Barbara Eramo, Yasemin Sannino
musici
friscaletto, zampogna
Pietro Cernuto
clarinetto, flauto
Gabriele Coen
violino
Carlo Cossu
percussioni
Giovanni Lo Cascio
percussioni
Tactus Ensamble
direttore Ensemble Classico
Giovanni Cernicchiaro
Coro Arké, Corale Polifonica Città di Anzio, Coro Accordi e Note,
Coro Novum Convivium Musicum, Coro Monteverdi
soprano
Lucia Casagrande Raffi
mezzo soprano
Francesca Romana Iorio
pianoforte
Monaldo Braconi
pianoforte
Desirè Scuccuglia
voce narrante
Massimo Popolizio